Ho paura che l’anno prossimo mi perderò
davvero troppe cose importanti.
Ho paura che le cose, quando
tornerò, saranno completamente diverse, non mi apparterranno più.
Ho paura di perdere i rapporti
che sto iniziando a creare ora, quindi senza una “base stabile” che possa
sopportare così tanta distanza.
Ho paura che la gente non riesca
a capire cosa comporta fare un anno all’estero. Anche se, alla fine, la gente
non conta niente, devo essere io a capirlo.
Ho paura che il tempo passi
troppo veloce prima della partenza, quindi di non riuscire a godermi tutto ciò
che posso da qui a luglio.
Ho paura che le persone a cui
tengo non accetteranno così tanti cambiamenti.
Ma forse ho semplicemente paura
di ciò che sarò, di come sarò cambiata.
Probabilmente le cose qui
resteranno le stesse, ma io, IO, non sarò più la stessa.
Tutto sarà completamente diverso,
qualcosa migliore, qualcosa peggiore.
Vedrò tutto in maniera
differente.
Sarò maturata (si spera).
Sarò semplicemente una persona
nuova.
E sono pronta ad accettare la sfida, ad iniziare questa nuova vita.
F.
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