domenica 17 agosto 2014

LA VITA A YARRA- V

Dopo questa lunga assenza mi sono sentita in dovere di aggiornare i lettori di questo blog, anche se la maggior parte saprà già tutto quello che sto per scrivere.
Il tempo è passato così velocemente che non mi sono resa conto di quante nuove emozioni stessi vivendo e ora, perdonatemi, non sono nemmeno più  in grado di scrivere!
Da dove iniziare? Probabilmente dalla fine del post precedente, la scuola!
Insomma, la scuola è sempre scuola, ho la mia routine (iniziamo alle 9 e finiamo alle 3.20) che occupa gran parte della giornata ma quando sono a casa il peso dello studio e l'ansia pre-interrogazione mi sono praticamente dimenticata cosa siano.
La scuola di Yarrawonga non è grande ma, nelle sue possibilità, offre agli studenti un buon numero di servizi e di corsi di studio; la principale differenza sta nel fatto che qui i ragazzi sono quasi completamente liberi di scegliere e modificare il loro percorso scolastico e questo limita lo sforzo di chi non è nato con la passione per lo studio o con una particolare ambizione futura. Ci tengo però a precisare che non sto affatto denigrando il sistema scolastico australiano che, nella sua diversità, ha molti pregi che mancano al sistema scolastico italiano!
Primo: andare a scuola il SABATO è una presa per il culo. Lo scrivo così, sinceramente, perchè è quello che penso da anni e che ora posso confermare. Non è questione di pigrizia, il weekend 'lungo', se così lo si vuol chiamare, esiste praticamente ovunque (anche in Europa) e ti da' la possibilità di riposarti, stare in famiglia e con gli amici e, oltretutto, di prepararti per la settimana scolastica successiva e recuperare eventuali mancanze. Cara scuola italiana, dov'è il mio giorno libero se il sabato vado a scuola e la domenica dovrei studiare per il lunedì? ...mi sembra di sentire una voce che mi ripete nella testa "bisogna imparare ad organizzarsi!".
Secondo: il rapporto con gli insegnanti è, nella maggior parte dei casi, molto buono. Sono generalmente molto disponibili e aperti al dialogo con gli studenti, non solamente per quanto riguarda l'ambito scolastico, e questo rapporto "amichevole" fa guadagnare loro molto rispetto e stima da parte degli studenti.

Ma anche in italia ciò è molto soggettivo e spesso si riesce a creare un buonissimo rapporto, basta non essere convinti che solo l'insegnante debba fare quel "passo avanti".
Terzo: gli alunni possono scegliere e cambiare le loro lezioni ogni anno (forse anche semestre) e, sebbene il lato negativo della cosa sia che spesso siano facilitati a 'give up' e ad avere delle conoscenze circoscritte in un particolare ambito, in questo modo riescono a capire quali siano i loro interessi e ad avere un'idea più sicura sul loro futuro!
La scuola australiana funziona un po' come quella americana per quanto riguarda la struttura delle lezioni e gli orari e questa diversità la rende piuttosto divertente! Le mie materie per questo semestre sono English, Math Metods, Phisics, Business Management, Legal studies, Studio Art and Pathways (una sorta di corso di orientamento universitario che tutti sono tenuti a frequentare).
Chiudiamo la parentesi "scuola" che è stata piuttosto noiosa e parliamo delle nuove amicizie!
Che dire? Non potrei chiedere di meglio! Sono stata accolta in un gruppo numeroso, accogliente e,come dire, "alla buona", con il quale mi trovo molto bene! Non sempre riesco a partecipare a tutte le loro conversazioni ma giorno per giorno riesco ad essere sempre più parte del loro gruppo e delle loro abitudini!
Le feste aussie sono fantastiche ma il posto è così carino che anche andare a fare una passeggiata sul lago o andare a mangiare qualcosa con delle amiche è sempre molto piacevole!
                           

                                        
                                                                        Girls night
                                      (si noti la water bottle sul tavolo...gli aussie adorano le borracce!) 
And that's it! Racconterò di più in un nuovo post...che sarà meno noioso, lo prometto! 
See ya! Val

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